Brycen credeva che dopo il suo trasferimento a Sayfa la sua vita avrebbe preso il via, ma dopo tre anni si trova ancora intrappolato nella sua routine: è restio ad utilizzare il potere con cui è nato e fatica a mettere per iscritto le teorie con cui sogna di ispirare un cambiamento nella sua patria, dove la mentalità retrograda e bigotta impedisce il progresso di tecnologia e cultura. Chloe ha sogni molto più semplici: non desidera altro che essere felice, vedere il mondo e cogliere tutto ciò che la vita ha da offrire. Vive nel presente, godendo di ogni piccolo istante di gioia che riesce afferrare, non importa quanto banale o fugace. Quando le loro vite si incrociano Chloe e Brycen non possono fare a meno di innamorarsi: per lui il loro amore è lo stimolo per prendere in mano le redini della sua vita, ma per lei rappresenta una complicazione più ardua del previsto. La vita di Chloe non è che una copertura, una menzogna ben costruita in cui può concedersi uno spiraglio di libertà dal suo ruolo di Tessitrice di Segreti, una spia al servizio del suo regno e degli Dei. Un futuro con Brycen è un sogno che non può permettersi, ma Chloe è disposta a tutto pur di realizzarlo: è in grado di gestire le sue due vite senza dover rinunciare alla sua felicità o venire meno ai suoi doveri, ma per quanto tempo?